lunedì 29 dicembre 2008

IL RACCONTO DI UNO SCATTO

THE LAST SUN
Amo la macrofotografia e amo i tramonti. Avevo un sogno, quello di riuscire a fotografare una libellula con lo sfondo del sole. Quest’anno mia moglie ed io abbiamo passato le vacanze in Salento, luogo meraviglioso, un mare che in certi momenti si può definire caraibico. Era nostra abitudine recarci in una bellissima spiaggia che aveva anche la prerogativa di avere alle sue spalle una grande zona sabbiosa con un infinità di cespugli, molti dei quali spinosi e con una buona presenza delle mie amate libellule, insomma un paradiso. Da quella spiaggia si poteva ammirare uno splendido tramonto sul mare. La nostra vacanza è durata 20 giorni. Per ognuno di quei giorni, verso l’ora del tramonto, abbandonavo la “postazione abbronzatura” e con la mia reflex incominciavo a girovagare come un disperato tra i cespugli. A quell’ora era già molto difficile vederne una di libellula e quando ci riuscivo non era nelle condizioni buone per fare lo scatto che avevo in testa. Chissà cosa pensava la gente che continuava a vedermi, in costume e con un cannone in mano, caracollare in mezzo alla sabbia, continuando a guardare nei cespugli, come se avessi perso qualcosa. Arrivati al termine delle vacanze, ormai avevo perso la speranza di riuscirci, ma ero sinceramente contento di averci provato, per tutti quei giorni, era comunque una soddisfazione. Quella sera camminavo, dietro alla spiaggia, pensando che l’indomani sarebbe stato l’ultimo giorno, quando mi ha colpito un riflesso, era una libellula appoggiata ad un rametto, in luogo assolutamente impraticabile. Improvvisamente si è messa a volare, sembrava un razzo, ho deciso comunque di seguirla, continuava a spostarsi, per poi volar via dopo un paio di secondi e poi via, così ripetutamente. L’ho seguita per parecchi minuti, come uno zombi, poi improvvisamente si è diretta verso il mare, in una zona con pochissima vegetazione, veramente strano. Ho continuato a starle dietro e improvvisamente si è posata su uno stelo a pochi metri dalla riva, Ho pensato che dopo tutti quei giorni e tutta quella fatica non sarei riuscito comunque a combinare qualcosa, non capivo più nulla, avevo paura perfino a muovermi, sicuro che se si fosse mossa da lì non l’avrei più vista. Mi sono sdraiato nella sabbia, avevo bisogno di prendere il sole sullo sfondo, dovevo riuscire a farci stare tutte e due. Ho avuto il tempo di fare solo un paio di scatti, quel giorno c’era molta foschia ed il sole stava proprio scomparendo. Non sono riuscito ad articolare nemmeno un ragionamento, come in trance ho scattato, poi in pochi secondi il sole è sparito ed insieme a lui anche la libellula. Cosa strana che il giorno dopo ci ho riprovato e ho avuto un'altra occasione per fare qualche buono scatto. Ancora oggi mi piace pensare che quello sia stato il loro modo di salutarmi.


Canon 30D - Obiettivo Canon 70/200 a 131mm + 20mm - 1/100 - f16 - Iso 250 - Flash on -

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