lunedì 29 dicembre 2008

IL RACCONTO DI UNO SCATTO

FERRARI TESTA ROSSA

Ormai verso la fine della stagione vagavo lungo la riva di una cava , mio luogo abituale di "caccia", alla ricerca delle ultime libellule da immortalare con la speranza della possibile ultima macro dell’anno.
Delusissimo ho continuato ad insistere ed a girare e rigirare, convinto che qualcosa prima o poi avrei trovato.
Dopo quasi un paio di ore, ormai deciso ad abbandonare la ricerca mi sono avvicinato alla riva e qualcosa mi ha improvvisamente attratto, a poco più di un metro da me, una piccola macchia rossa.
Guardando bene mi sono subito reso conto che era una libellula, ormai praticamente affogata, galleggiava per tre quarti immersa nell’acqua. Ho cercato un bastone e delicatamente ho provato a recuperare quel piccolo animaletto, non dava alcun segno di vita, anche quando con il legno la toccavo leggermente. Ero convintissimo che fosse morta, quando ho visto un leggerissimo movimento ed allora con l’aiuto di mia moglie l’ho trasportata in un punto dove batteva il sole, sopra ad un legnetto. Era completamente inzuppata, non si muoveva, aveva un aspetto veramente terribile. Con il passare del tempo, il colore rosso molto scuro che aveva stava lasciando spazio ad un rosso vivo e le ali erano quasi interamente asciutte, ogni tanto le sbatteva. Mi faceva piacere vedere che si stava riprendendo. Abbiamo pensato di spostarla su di un posatoio più indicato e a provare a fare qualche foto. Abbiamo avuto la possibilità di fare solo qualche scatto, improvvisamente ha spiccato il volo, scomparendo ai nostri occhi.
È stata una piacevole esperienza ed emozione, ho regalato ad una libellula qualche giorno di vita in più e lei mi ha regalato la possibilità di fare un magnifico scatto.
Canon 30D - obiettivo Sigma 150mm - 1/100 - f9 - Iso250 - Flash off -

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